IL NOSTRO TEAM
VALTER BELLOSI
Se Officina della Casa 1946 fosse un’orchestra, lui ne sarebbe il direttore. La sua innata capacità di lasciar emergere il lato più bello di ogni singola persona, rende unico lui e le figure professionali che lavorano nel suo team. E’ così anche nella vita perché, da quando è presidente della squadra di calcio USD Cornatese, è diventato un importante punto di riferimento anche per i giovani. Lui li aiuta a crescere fin da piccoli. Dalla cameretta ideale fatta di comfort, luce e colore al campo da calcio. Dove insegna loro a essere solo il meglio di sé. In campo e nella vita.
ROSSANA PARMA
Lei sembra una creatura nata nel futuro, basta guardarla per capire che è sempre un passo avanti a tutti. Anche alle influencer della moda e del design. Ama l’eleganza, l’armonia delle forme, dei colori, delle linee. Ama la serenità degli ambienti, i colori sobri, il tono di una voce di seta e poi adora viaggiare e conoscere ogni angolo del pianeta Terra. Per tornare all’Officina della Casa 1946 con il trolley pieno di novità da condividere con i suoi clienti. Anticipa le tendenze e gli stili dell’abitare e ha una singolare capacità nel mixare a occhi chiusi tessuti e materiali.
MATTEO COLOMBO
Ha la determinazione di un atleta, la precisione di un designer e la capacità di leggere tra le righe i desideri dei clienti che gli affidano i sogni. Gli obiettivi dirigono il suo sguardo, la famiglia è il suo motore e la sua professionalità si libera su un foglio bianco, dove riesce, con estrema leggerezza in punta di matita, a progettare soluzioni inedite con effetti a sorpresa in perfetta sintonia con chi lavora con lui e con le persone che da lui si aspettano il massimo. Dategli il Via! e il miglior risultato prenderà forma in una atmosfera unica.
SERGIO COLOMBO
Conosce la porosità del legno come la sua pelle e ama quello naturale. Progetta ambienti da vivere da quasi trent’anni e ha la passione per la ridistribuzione degli spazi e le ristrutturazioni interne. Gioca con le sfumature e i colori della pietra anche se i tocchi speciali li lascia ai materiali di ultima generazione. Il suo stile elegante, funzionale e ricercato si plasma su ogni cliente per diventare unico irripetibile. Le sfide che ama di più? Trovare soluzioni inaspettate smontando e ricomponendo le case come se stesse giocando con il Lego.
SIMONE INFANTINO
«Il lavoro più bello del mondo è quello che ti sorprende ogni giorno», parola sua. Master in design di interni e renderista super affidabile è un entusiasta per natura. Ama gli oggetti di design e i materiali. Lui lavora ed è sportivissimo perché corre nei boschi, si allena tre volte a settimana in sala pesi e si fa chilometri in mountain bike. E’ un leone della foresta, ambizioso, vincente, che non si accontenta mai. Non ama perdere le sfide, né sul lavoro né nella vita. Ma c’è una cosa che lo rende felice: viaggiare. E il suo sogno è andare in Giappone al più presto.
DENIS OGGIONI
“Free” è il suo secondo nome. Libero, di progettare, di sognare, di mordere l’orizzonte che ama raggiungere in bicicletta ogni volta che ne ha la possibilità. La competenza di questo giovane geometra affonda le sue radici nella progettazione esterna e nei materiali strutturali, ma il suo sguardo volge al futuro completando la conoscenza che ha attraverso lo studio degli interni: luci, colori, mobili e materiali tecnologici. E’ pragmatico, risoluto e riflessivo, non si ferma mai e non sbaglia un colpo. Ha un ordine nel suo disordine e sa che allenamento e costanza sono sinonimo di vittoria.
SIMONE BRAMBILLASCA
E’ sempre in attesa dell’ispirazione magica che lo fa entrare nel circolo virtuoso della creatività. Geometra di formazione e renderista per passione. Traduce i progetti, dalla carta al video, dandogli una vita in 3D e offrendo così un’anteprima della casa che sarà. Ama creare spostando i volumi e giocando con gli articoli di design. Ha una passione per la carta da parati con stampe floreali e motivi lineari che riportano al minimal chic. Il legno poi è il materiale che utilizza più spesso sia per i pavimenti che per le finiture. Perché un pezzettino di legno, anche nella cucina più tech, scalda.
SONIA ABBONDI
Immaginate di prendere tra le mani una bolla di luce e di guardarne la bellezza. Poi, solo dopo aver strizzato gli occhi per il bagliore, guardate casa vostra. Tutto cambia. Lei è come una fata capace di fare l’incantesimo trasformando ogni ambiente con un dettaglio. Ci sono risultati stilisticamente perfetti, ma senza scintilla. Privi di quel tocco magico che crea effetti speciali, atmosfera, calore, pace. Adesso chiudete gli occhi, prendetele la mano e lasciatevi accompagnare nella vostra nuova casa. Quella che parla di voi e che custodisce le vostre più vere emozioni.